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Alessio Trovato.
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Viktor Tsoi - poeta e cantante rock russo morto in un incidente d'auto all'età di 28 anni. In questa canzone, poco prima di morire, esprime tutta l'intensità di una generazione piena di dubbi ma anche forte volontà e orgoglio. Kukushka - il cuculo - secondo la tradizione popolare russa incontrando il cuculo di notte nella foresta puoi chiedergli quanti anni ti restano da vivere e lui ti risponderà con il suo verso. Tante volte egli lo ripeterà, tanti gli anni che ancora hai a disposizione. In questa canzone Tsoi non chiede quanti anni gli sarebbero rimasti (come se sapesse che non avrebbe avuto risposte essendo appunto morto di lì a poco) pone piuttosto tutta una serie di più profonde domande esistenziali alle quali egli stesso proverà a darsi risposta. Questa canzone ha avuto innumerevoli reinterpretazioni successive. Una delle più riuscite è senz'altro quella di Polina Gagarina nel clip di presentazione del film 'la battaglia per Sebastopoli' che proponiamo a sguire.
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Песен еще ненаписанных, сколько?
Скажи, КУКУШКА, пропой.
В городе мне жить или на выселках,
Камнем лежать или гореть звездой?
Звездой.
Солнце мое - взгляни на меня,
Моя ладонь превратилась в кулак,
И если есть порох - дай огня.
Вот так...
Кто пойдет по следу одинокому?
Сильные да смелые
Головы сложили в поле в бою.
Мало кто остался в светлой памяти,
В трезвом уме да с твердой рукой в строю,
В строю.
Солнце мое - взгляни на меня,
Моя ладонь превратилась в кулак,
И если есть порох - дай огня.
Вот так...
Где же ты теперь, воля вольная?
С кем же ты сейчас
Ласковый рассвет встречаешь? Ответь.
Хорошо с тобой, да плохо без тебя,
Голову да плечи терпеливые под плеть,
Под плеть.
Солнце мое - взгляни на меня,
Моя ладонь превратилась в кулак,
И если есть порох - дай огня.
Вот так...
TRADUZIONE
Quante canzoni ancora non scritte?
Dimmi kukushka*, cantamele.
dove devo vivere, in città o in un villaggio desolato,
devo restare immobile come la pietra o bruciare come una stella?
come una stella.
Sole mio, guardami,
il mio palmo è diventato un pugno,
e se c’è polvere da sparo, dai il fuoco.
Ecco così…
Chi segue le orme solitarie?
I forti e coraggiosi
che porgono le teste sul campo di battaglia.
Pochi sono quelli che vengono ricordati,
consapevoli e a mano ferma che rimangono sulla linea,
sulla linea.
Dove sei ora tu, libertà?
Con chi sei adesso
incontri tenere albe? Rispondi.
Sto bene con te, male senza te,
testa e spalle pazienti sotto la frusta,
sotto la frusta.
Sole mio, guardami,
il mio palmo è diventato un pugno,
e se c’è polvere da sparo, dai il fuoco.
Ecco così…
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Edited by Alessio Trovato - 27/12/2015, 23:16.
КУКУШКА (Kukushka) |
